Artisti al supermercato per invitate il pubblico a tornare in massa al cinema, a teatro, ai concerti dopo la parentesi della pandemia. Proprio mentre il box office cinematografico registra un aumento incoraggiante, il regista Enrico Maria Lamanna ha presentato, nei giorni scorsi, alla Casa del Cinema di Roma il corto “Adda passà à nuttata”, da lui realizzato in Romagna (in particolare all’Iper Rubicone di Savignano Mare) con la partecipazione di attori, danzatori, cantanti ed il supporto economico del gruppo Orogel, sempre sensibile al mondo delle arti, e di Corte San Ruffillo, l’elegante agriturismo sulle colline forlivesi. Lo scopo: spingere gli spettatori ad affollare nuovamente le sale.
Protagonisti del piccolo e godibilissimo film, circa 14 minuti, sono Arisa, Francesco Montanari, Gaia De Laurentis, Rocío Muñoz Morales, Tosca D’Aquino, Andrea Roncato, Vittoria Belvedere, Raimondo Todaro: con la chiusura delle sale, hanno perso il lavoro e si sono riciclati come dipendenti di un supermercato. Tosca al reparto di intimo, Belvedere presso la pescheria, Montanari come vigilante, Todaro nell’enoteca, Arisa alla cassa…ma non hanno perso il buonumore e la voglia di esprimere i rispettivi talenti, in attesa di poter tornare in scena davanti a un vero pubblico.
“Questa è una provocazione”, spiegano le celebrità alla fine, “noi non abbiamo dovuto cambiare lavoro ma molti lavoratori dello spettacolo sì, per colpa delle chiusure anti-contagio. Andiamo tutti più spesso al cinema, a teatro, ai concerti”. E sui titoli di coda “Vi aspettiamo” è l’appello lanciato da Monica Guerritore, Ornella Muti, Iva Zanicchi, Gigi D’Alessio, Gian Marco Tognazzi, Alessio Boni, Paola Tiziana Cruciani, Massimo Popolizio.
“Adda passà ‘a nuttata”, nato da un’idea del regista e dello sceneggiatore Luigi Giliberto, prodotto da Twenty Three Pictures con il sostegno di alcuni sponsor e girato in Romagna con la collaborazione del manager Gianni Baldisserri, s’inquadra nel progetto “Torna al cinema – torna a teatro – torna ai concerti”. E alla Casa del Cinema ha avuto tanti applausi e suscitato un vivace dibattito.