“Creep” è tornata. Ce la regalano Sara Loera con la sua voce e Davide Ruberto con i suoi ritmi e la sua capacità produttiva e artistica ci regalano. La label è Underground Music Movement, storica label house italiana oggi tornata al centro della scena musicale grazie a Gianfranco Bortolotti con l’aiuto di Gianluca Motta. Ruberto e Loera hanno curato una cover davvero fuori del capolavoro dei Radiohead. L’andamento è ipnotico proprio come quello dell’originale ed è il pezzo perfetto per aprire o chiudere un dj set in un club.
Abbiamo fatto una veloce chiacchierata con Davide Ruberto (nella foto). “Ho realizzato gran parte della produzione con il laptop, a casa mia. Semplicemente, ormai basta avere le idee. La tecnologia è sempre meno importante”, racconta. “La voce è quella di Sara Loera. Grazie anche a lei la magia si è compiuta”.
Davide Ruberto è davvero un artista di spessore. Tra gli altri artisti con cui ha collaborato o di cui ha remixato musica ci sono Lorenzo Jovanotti, Cher, Dina Carroll, CeCe Peniston, Bizarre Inc., Murk, George Duke, James Brown, Joni Mitchell. Tra le label con cui Davide Ruberto ha pubblicato musica ci sono invece NRK, SFP, Positiva, FourTwenty, Azuli, Revox, Presslab UK.
Com’è nato il brano, ovvero Sara Loera, Davide Ruberto – “Creep” (UMM / Media Records)?
E’ nato casualmente. Avevo un po’ di tempo libero e allora sono riuscito a fare questo remix (in realtà è una cover, ma il sound è decisamente elettronico, NDR). Alla fine è venuto bene, per cui sono soddisfatto. Il sound del brano penso sia un pop elettronico, buonissimo per portare la gente in pista.
Com’è collaborare con UMM e cosa stai facendo di bello in questo periodo?
E’ un’etichetta discografica storica con un gran passato e un ottimo presente. Un po’ come me. Alla fine siamo veterani. In questo momento sto collaborando con molti producer in giro per il mondo. Attualmente sono di base a Berlino.
Sara Loera, Davide Ruberto – “Creep” (UMM / Media Records)