Oltre 200mila i partecipanti all’edizione 2023 di EXIT Festival, svoltosi dal 6 al 9 luglio scorsi presso la Fortezza di Petrovaradin a Novi Sad, in Serbia.
Quattro giorni e quattro notti di autentica magia non soltanto musicale, grazie ad una sorta di allineamento di stelle e pianeti sonori assolutamente unico, grazie alla presenza on stage tra gli altri di The Prodigy, Nina Kraviz, Indira Paganotto, Amelie Lens, i collettivi di Wu-Tang Clan e Keinemusik e tantissimi altri.
Durante EXIT sono stati tantissimi i momenti iconici. The Prodigy hanno lanciato un messaggio davvero potente, aprendo la loro esibizione con la canzone “Breathe”, ricordando al pubblico presente il loro primo live in Serbia nel 1995, Nina Kraviz e Indira Paganotto si sono lanciate in un eclettico b2b, Skrillex ha aperto il suo set con “Zvižduk u 8″, brano del 1958 della leggenda locale Đorđe Marjanović, Eric Prydz ha spadroneggiato nella mts Dance Arena da par suo, dove hanno saputo distinguersi a loro volta Gioli & Assia, Vintage Culture, Ben Böhmer e soprattutto Adam Port, &Me e Rampa aka Keinemusik, che hanno suonato sino alla mattinata inoltrata di lunedì 10 luglio.
L’apogeo di EXIT è stato probabilmente raggiunto con l’esibizione di Wu Tang Clan, che non è retorica definire il più grande collettivo hip-hop di tutti i tempi, capace di entusiasmare ed entusiasmarsi come è capitato di rado, così come Senidah ha confermato una volta di più il suo status di superstar, come già si era avuto modo di capire durante il festival Sea Star dello scorso maggio, che fa sempre riferimento alla stessa organizzazione di EXIT, che con questa edizione ha confermato una volta di più di appartenere all’esclusivo club dei festival musicali più importanti al mondo.