Dopo la doppia inaugurazione dello scorso fine settimana, a giugno la Villa delle Rose di Misano mette sul tavolo i suoi primi assi.
Si inizia giovedì 1° giugno con un’anteprima di Vida Loca ed i suoi ritmi a metà tra l’urban e il pop, si prosegue venerdì 2 con Bob Sinclar, sabato 3 con Low Steppa, venerdì 9 con lo show Clorophilla, sabato 10 con Jamie Jones, venerdì 16 con Clorophilla, sabato 17 con Jaden Thompson, venerdì 23 con il party Wonderland 90, sabato 24 con il party Horizons ed i WhoMadeWho, domenica 25 con l’inaugurazione stagione di Vida Loca, venerdì 30 con Clorophilla.
Venerdì 2 giugno 2023: special guest Bob Sinclar. Bob Sinclar è una delle figure più autorevoli e longeve nell’effimero universo della musica elettronica, grazie ad una serie di album e ad una discografia caratterizzata da una serie di hit quali “Love Generation” e “World Hold On”, diventate numero uno nelle classifiche di tutto il mondo. Tanti i suoi set memorabili, basti pensare a quelli al Carnevale di Rio, al festival belga Tomorrowland, ad Ibiza ed in tantissimi altri club; se la musica dance in questi anni si è elevata a livelli pop, il contributo di Sinclar a questa crescita resta sicuramente tra i più considerevoli. Venerdì 2 giugno Sinclar torna alla Villa, dove da anni è uno dei guest più attesi ed amati.
Sabato 10 giugno 2023: special guest Jamie Jones. Tra gli indiscussi re di Ibiza con la sua serata Paradise, ben oltre ormai il traguardo delle 200 release con la sua etichetta discografica Hot Creations, il gallese Jamie Jones in quasi vent’anni di carriera si è conquistato con pieno merito un posto in primissima fila tra i top dj mondiali, merito di uno stile unico, di una personalità che non si stanca mai di cercare il suono che ancora non esiste e che sa sempre quando infondere la giusta energia nei suoi set, peculiarità quest’ultima che distingue i fuoriclasse della console dagli onesti routiner.
Sabato 24 giugno 2023: WhoMadeWho (hybrid set). Il collettivo danese WhoMadeWho è formato da Tomas Høffding, Tomas Barfod e Jeppe Kjellberg: i loro set al Burning Man e al Sónar hanno sempre lasciato il segno, come il loro live realizzato presso i tempi egiziani di Abu Simbel per la piattaforma Cercle. Il loro status di eccellenze musicali è stato ribadito lo scorso anno dal loro album “UUUU”, uscito in estate per la loro etichetta discografica Embassy One: tredici tracce alle quali hanno collaborato tra gli altri Rampa, Kat Frankie e AVA4K e che li ha portati a vivere un tour statunitense di grande successo.