Il gelato “A-mare”, presentato ad agosto in anteprima nazionale a Cesenatico, ha fatto il giro del mondo, diventando subito un grande caso mediatico. E così, scortato da una fama che, ormai da tempo, ha valicato i confini romagnoli, le “creazioni pasticcere” di Roberto Leoni saranno una delle novità più attese della 41ª edizione del Sigep, l’appuntamento più importante al mondo dedicato al gelato artigianale e all’arte del dolce in programma alla Fiera di Rimini dal 18 al 22 gennaio.
E proprio nella giornata inaugurale, allo stand 001 del padiglione C5, Leoni riproporrà il gelato al gusto di mare Adriatico, un prodotto di alta pasticceria realizzato in stretta collaborazione con Legambiente, Struttura Daphne di Arpae Emilia Romagna e Centro di Ricerche Marine di Cesenatico.
Lo stesso giorno verrà presentata la novità 2020 delle Gelaterie Leoni, ovvero il Kombucha Pink Sour. Si tratta di un gelato assemblato con lamponi freschi, mela Pink Lady, succo di lime e foglie di menta. Il tutto “a riposo” per una notte ricoperto di zucchero di canna integrale e mantecato con la Kombucha mediterranea, una particolare cultura creata dalla fermentazione del rosmarino che in Occidente viene degustata abitualmente come the dolcificato.
Chiamata anche “Elisir di lunga vita”, la Kombucha è un nutriente eccezionale per il nostro organismo e, proposta in abbinamento con frutta fresca e fibre naturali, diventa un formidabile integratore di vitalità.
Il secondo gelato proposto da Leoni al Sigep 2020 nasce da un incontro a “km zero”, quello con la vegetal-chef Giulia Pieri, esperta di cucina vegetale e fermentazioni. Originaria di Cesena ma sempre in giro per l’Italia con pentole al seguito, Giulia organizza corsi di cucina vegetale e meravigliose cene dove racconta con i piatti tutte le contaminazioni scoperte nel suo curioso girovagare.
Nella sua casa-laboratorio, Leoni è rimasto folgorato da quelle mensole stracolme di barattolini ripieni di agrumi avvolti nel sale, verdure essiccate e fiori bizzarri e quegli strani infusi di cibi fermentati: “Tornando con la mente alla mia infanzia – spiega il mastro gelatiere cesenate – mi sono ricordato di quando anche in Romagna le nostre nonne aspettavano che l’orto di casa desse i suoi primi frutti. E, ognuna di loro, col suo sapere e quei segreti tramandati da generazione a generazione, riempivano la dispensa di barattolini di ‘conserve’ da consumare durante l’inverno: zucchine, melanzane, verdure di ogni genere e le immancabili pesche sciroppate”.
Da quel ricordo è nato un gelato ‘funzionale’ e ‘nutraceutico’ in grado di apportare all’organismo tutti quei componenti essenziali al nostro benessere: Omega 3 e Omega 6, proteine e vitamine, ingredienti prebiotici e probiotici. Un gelato arricchito dal miso (un derivato fermentato della soia ricco di vitamine e minerali), da latte di nocciole e pere biologiche e proposto con un crumble di biscotto preparato con l’okara (la parte costituita dalle pelli e fibre di nocciola che resta durante la preparazione del latte vegetale).
Un prodotto altamente innovativo che Leoni assieme a Giulia Pieri proporranno in anteprima in degustazione lunedì 20 gennaio alle ore 16.30 al padiglione 5 (stand Leagel) del Sigep di Rimini. Un’occasione per riscoprire un’arte antica e per ribadire, anche in cucina, l’importanza del rispetto dell’ambiente e delle sue stagionalità.