L’estate fatta di eccellenze dell’arte a Trani si immerge nel mese più caldo dell’anno, agosto, con straordinarie sorprese. L’intensa offerta stagionale nel contenitore culturale di Palazzo delle Arti Beltrani prosegue a suon di successi. Dopo il meraviglioso concerto sold out di Chiara Civello domenica scorsa, la cui eco non si è ancora spenta, nella serata di Ferragosto, nella suggestiva ‘Corte Davide Santorsola’, ci aspetta “Bonjour Caterina” con il Patty Lomuscio IVet. Un progetto interamente dedicato alla grande cantante Caterina Valente, uno dei talenti più poliedrici della storia dello spettacolo internazionale del secondo dopoguerra.
È il momento d’oro per Patty Lomuscio, una delle voci più affascinanti e seducenti di Puglia. Dopo aver registrato l’anno scorso negli States “Star crossed lovers”, nel Rudy Van Gelder Studio con la leggenda del jazz, il maestro Kenny Barron, a Trani presenta con Bonjour Caterina un concerto tributo ad un’artista cosmopolita con più di 1500 brani incisi in 12 lingue diverse (di cui 6 parlate fluentemente) – entrata per questo nel Guinness dei Primati. Con più di 18 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, ha collaborato con giganti come Bing Crosby e Dean Martin, Chet Baker e Louis Armstrong, Perry Como e Ella Fitzgerald, Paul Anka e Gilbert Becaud, la nostra Mina e tanti altri.
“Bonjour Caterina” è un delizioso tributo all’arte impareggiabile di una delle maggiori artiste viventi, eclatante risposta europea a Barbra Streisand e Liza Minelli, come sottolinea The Spectator.
Un programma musicale fatto dei suoi più grandi successi e affidato alla sensibilità appassionata di Patty Lomuscio, cantante laureata con lode in Musica Jazz al Conservatorio Piccinni di Bari e perfezionatasi a New York, una carriera che la vede vincere numerosi concorsi internazionali e calcare prestigiosi palcoscenici in tutta Italia, una discografia a cavallo fra jazz e folk rock oltre che docente di Canto jazz al Conservatorio Duni di Matera. Nella sua esibizione di Trani, Patty è accompagnata dall’eccezionale Vito Di Modugno, docente e polistrumentista (organista, pianista e bassista) di fama internazionale, considerato uno dei dieci maggiori organisti al mondo dalla prestigiosa rivista americana «Downbeat», una carriera nei cinque continenti a fianco di artisti del calibro di Patty Pravo, Dionne Warwick ed Enrico Rava. A completare l’ensemble lunedì 15 agosto altri due pregevoli maestri di grande caratura come il batterista Massimo Manzi ed il chitarrista Pietro Condorelli.
Tornata prepotentemente al successo con “Bongo cha cha cha“, brano del 1959, complici le versioni remix dei Disco Pirates e quella del duo di produttori-dj inglesi Goodboys, che l’hanno fatto diventare tormentone estivo in radio e virale sui social, e la colonna sonora del film di Spider-Man, Caterina Valente ha saputo portare per prima in Italia sonorità che, all’epoca, suonavano lontane, troppo esotiche, come quelle latino-americane. Dal 1959 in poi, infatti, si fa paladina dei nuovi ritmi provenienti dal Sudamerica: dal calypso al samba, dal cha cha cha alla bossa.
Stella di prodigioso eclettismo, sublime cantante e briosa ballerina, abile chitarrista e brillante attrice, il suo talento non conosce ostacoli di genere. L’orecchio perfetto e la voce di tecnica sopraffina si cimentano con vertiginosa bravura anche nel blues e nel jazz fino alle melodie tradizionali italiane. Nasce a Parigi da genitori italiani, è figlia d’arte, il padre fisarmonicista, la madre soubrette. La talentuosa italiana di Francia può dirsi unica donna di spettacolo europea veramente internazionale e cosmopolita.
Caterina Valente inaugura il nostro secondo canale di stato con il fortunato “Bonsoir Caterina”, al quale l’evento del quartetto di Patty Lomuscio fa il dovuto richiamo.
I suoi duetti con la divina Mina nel sabato sera di “Studio Uno” sono una incredibile gara di bravura, che in quel momento crea una simpatica rivalità tra le due fenomenali cantanti. “Personalità”, “Precipitevolissimevolmente” e “Nessuno al mondo” sono i maggiori successi discografici dell’eccezionale regina del jazz nel nostro Paese.
La grande serata di Trani è utile per richiamare anche altre pietre miliari di un cammino luminoso, grazie al quartetto di Patty Lomuscio e la sua calligrafica rivisitazione.
A Trani, le stelle di agosto non finiscono mai.
Non è necessario guardare il cielo punteggiato ed attendere la loro repentina caduta nella Notte di San Lorenzo. Esse si moltiplicano nel palcoscenico del jazz, grazie alla grande rassegna ‘Jazz a Corte’ di Palazzo Beltrani, prodotta dall’Associazione Delle Arti con il patrocinio di Costa Sveva e del Festival internazionale Castel dei Mondi di Andria, con il sostegno della Regione Puglia e della Città di Trani. Anche il concerto di Ferragosto è in collaborazione con il Circolo Dino Risi Jazz Corner di Trani.
Porta ore 20,30 – inizio ore 21,00. In occasione dello spettacolo anche la possibilità di ristoro con prodotti tipici pugliesi e beverage di qualità nel Bar a Corte.
Per prenotare: È possibile acquistare i biglietti direttamente presso il botteghino del Palazzo delle Arti Beltrani tutti i giorni dal martedì alla domenica, ad eccezione del lunedì, dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 20:00. Oppure on line sulla piattaforma: i-ticket: www.i-ticket.it/groups/stagione-artistica-palazzo-delle-arti-beltrani-2022; link dedicato al concerto ‘Bonjour Caterina’ del Patty Lomuscio IVet : https://www.i-ticket.it/eventi/jazz-a-corte-trani-davide-santorsola-bounjour-caterina-biglietti. Info: tel.: 0883500044 / e-mail: info@palazzodelleartibeltrani.it