Michele Piagno, mixlogist di livello internazionale che con la sua famiglia porta avanti anche l’attività dell’Enoteca Vecchia Pretura di Codroipo (UD), non si ferma un attimo. Tra un corso come formatore e l’altro continua anche l’attività di Ispettore per la Federazione Baristi Italiani / Qualità Italiana.
“Durante una visita ispettiva ho avuto il piacere di conferire il Certificato di Qualità Italiana a Luciana Matera, giovane bartender che sta crescendo molto”, spiega Michele Piagno.
Pugliese d’origine, Luciana vive in Friuli e dopo diversi corsi come barman, anzi barlady, ha vinto la tappa del Piemonte del Gran premio della Caffetteria Italiana, svoltasi ad Alba presso Mokafè.
“La vittoria mi ha permesso di accedere alla finalissima italiana che si terrà ad Host a Milano nell’ottobre del 2023”, spiega Luciana Matera. “Trasmetterò tutta la mia passione per far sì che il settore del bar tending non venga sottovalutato. Il duro lavoro ripaga sempre ed io ne sono l’esempio”.
Chi è Michele Piagno
Originario di San Vito al Tagliamento (PN), Michele Piagno è un barman esperto di mixologia molecolare. Classe 1981, è figlio d’arte: con la sua famiglia di ristoratori, tra un impegno e l’altro gestisce l’Enoteca Vecchia Pretura, a Codroipo (UD).
Brand Ambassador Mixò Italy, nel 2019 ha pubblicato “El Señor Mojito”, un libro di 51 ricette in cui, mentre racconta l’origine del cocktail a base di lime e rhum, svela i segreti del barman perfetto. Nel 2021 lancia poi Barancli, Gin Originale Friulano, legato a doppio filo con la sua terra e scrive con il giornalista / blogger Lorenzo Tiezzi “Consumazione compresa”, un libro dedicato alla magia della notte, a tanti suoi protagonisti e al buon bere.
“Barista, barman, bartender… in fondo sono tutti sinonimi. Chi sta dietro a un bancone deve soprattutto saper ascoltare e regalare un po’ di serenità a chi viene a rilassarsi in un locale”, spiega Michele Piagno, un professionista che punta da sempre su creatività ed eccellenza senza prendersi troppo sul serio.
Nel 2011 ha ideato Glow Sweet & Sour Mix, un liofilizzato divenuto brevetto mondiale per cocktail fluorescenti e si occupa da tempo anche di formazione: già dal 2007 è master trainer e collabora con Flair Academy Milano e con la Federazione Baristi Italiani.
Nel 2013 ha curato con il giornalista Claudio Burdi il libro “100 cocktail light e contemporanei”, mentre nel 2014 ha collaborato con il celebre chef Terry Giacomello de l’Inkiostro a Parma (già al fianco di Ferran Adria a El Bulli) per la specializzazione e lo studio del concetto “Drink & Food”.
Successivamente, ecco un progetto di food pairing con Norbert Niederkofler, lo chef tristellato del St. Hubertus di San Cassiano (BZ) e poi un altro progetto con Nicola Pepe, vincitore di Hell’s Kitchen Italia 2018.
Tra le collaborazioni con i brand, ecco Redbull (Canambassador) e San Bitter, per cui ha creato drink abbinati ai finger food della campagna pubblicitaria “Intervalli Italiani”. Suoi anche i drink studiati per Brouwerij Van Steenberg, uno dei più rinomati birrifici delle Fiandre che lo ha scelto per esaltare la sua birra più prestigiosa, la Gulden Draak. Infine, nel 2012 è stato Brand Ambassador Perrier.