“Il lungomare di Rivabella sarà completato entro maggio”. Si è congedato con questa solenne promessa Jamil Sadegholvaad, assessore comunale alle Attività Produttive e candidato-sindaco designato alle prossime elezioni amministrative che, ieri mattina (martedì 24 febbraio), ha fatto visita al Mamì Bistrot di Rivabella. Una visita di cortesia per parlare con la titolare del locale, Severine Isabey, del difficile momento delle attività ristorative e per fare il punto della situazione sui lavori del lungomare, ormai in dirittura d’arrivo.
L’assessore ha voluto personalmente complimentarsi con Severine per l’intraprendenza dimostrata in queste settimane di difficoltà, dove – ha detto – “è diventato molto complicato fare impresa”. Severine, durante le restrizioni imposte dalla zona arancione, si è distinta per il suo approccio innovativo, come l’idea di aprire un fioraio di piante stabilizzate in una dependance del suo locale o come la scelta di mettere a disposizione gratuitamente il teatro del Mamì a chiunque avesse necessità di uno spazio per l’arte e la cultura.
Inaugurato ormai un anno fa, il Mamì ha iniziato la sua attività in piena emergenza pandemica ma, nonostante le difficoltà, ha saputo ritagliarsi uno spazio già consolidato nell’offerta della piccola ristorazione riminese.
“Il Mamì merita un contesto all’altezza – ha detto Jamil Sadegholvaad rimarcando l’originalità coreografica del locale – pertanto, quando il lungomare di Rivabella sarà completato, regaleremo alla città un esempio virtuoso di come la collaborazione fra pubblico e privato possa generare esperienze di rigenerazione urbana in grado di arricchire l’intera comunità”.